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Chi siamo

Mi chiamo Chiara Ferrari e sono una psicologa. Attualmente sono al 4° anno di specializzazione in Psicoterapia, ad indirizzo sistemico-relazionale, e Terapia Familiare.

Svolgo attività di sostegno psicologico libero professionale rivolto sia alle problematiche dell'adulto , quali difficoltà relazionali, conflitti famigliari e di coppia, disturbi alimentari, disturbi dell'umore, disturbi d'ansia, …, sia alle problematiche dell'adolescente , quali tematiche relative all'individuazione e all'autostima, alle difficoltà di svincolo dalla famiglia e ai conflitti ad esso collegati, al bullismo, all'uso di sostanze e a problematiche di più generale disagio giovanile.


Attualmente sto seguendo anche percorsi psicologici con bambini , occupandomi in particolare di iperattività e di disturbi specifici dell'apprendimento, che sempre più oggi costituiscono uno dei motivi di preoccupazione maggiore dei genitori. Avvalendomi di colloqui con il bambino, con i genitori stessi e con gli insegnanti, nonché di alcuni strumenti psicodiagnostici ad hoc (ad es. prove MT per la valutazione della capacità di lettura, ..), valuto la situazione effettiva e il suo contesto, ipotizzando un possibile intervento terapeutico. In alcuni casi è il contesto familiare a giocare un ruolo rilevante nella definizione del problema, tanto da rendere necessario l'avvio di un percorso che coinvolga tutti i membri della famiglia e ne ridefinisca i rapporti al suo interno.


I colloqui psicologici possono essere, a seconda della situazione, individuali, di coppia, famigliari.

In campo evolutivo posso avvalermi anche di test psicodiagnostici proiettivi (ad es. il disegno della famiglia, il Blacky Picture, …). In contesto di colloquio individuale, utilizzo sia come strumento di raccolta di informazioni sia come strumento clinico, il genogramma .


Altri ambiti di intervento che rivestono per me un interesse particolare sono quello psicopedagogico (con cicli di interventi nelle scuole, medie e superiori, per proporre momenti di riflessione e di partecipazione attiva rispetto a tematiche quali la costruzione del gruppo-classe, la motivazione allo studio, il metodo di studio, i disturbi dell'apprendimento, ... e tematiche più specifiche di educazione alla salute); quello dell' orientamento scolastico e professionale (con colloqui e incontri di orientamento alla scelta della scuola superiore, della facoltà universitaria e/o del lavoro, con l'ausilio di alcuni strumenti testistici); quello della psicologia giuridica e della psicologia dell'emergenza .